Patrick Mazeau è un osteopata con oltre trentotto anni di esperienza in Francia e nel Regno Unito. Fin dagli anni ’90 tratta ogni giorno donne incinte e bambini. La sua area di specializzazione è la plagiocefalia, chiamata anche sindrome della testa piatta. Patrick vive a Parigi, dove esercita la sua professione. È anche un papà e un nonno affezionato. Leggi di più.
Come osteopata, ho iniziato a interessarmi ai prodotti per neonati nel 1987, quando ho iniziato a trattare le donne in gravidanza e i neonati. Da allora, ho acquisito una profonda conoscenza dei bambini e della loro struttura fisica.
Lo sviluppo scheletrico del bambino ha inizio durante il terzo mese di gravidanza. Alla nascita, il bambino pesa circa 3,2 kg e ha una lunghezza di circa 50 cm. I bambini crescono rapidamente nei primi tre anni: solo nei primi cinque mesi raddoppiano il peso e lo triplicano in un anno. Le ossa craniche si solidificano all’incirca all’età di due anni, ma lo scheletro continua a svilupparsi dall’infanzia fino alla fine dell’adolescenza, intorno ai 25 anni. Non esiste una singola posizione ottimale per favorire lo sviluppo delle ossa. I bambini devono cambiare spesso posizione, e i genitori devono prestare molta attenzione ai segnali che indicano che è il momento di modificare la posizione del bambino.
Ho trattato molti bambini con testa piatta, anche se negli ultimi anni il numero di casi è aumentato per diversi motivi. Consiglio alle pazienti in gravidanza di adottare posizioni e tecniche preventive per ridurre al minimo la deformazione della testa e stimolare la rotazione della testa del bambino, per prevenire anche i torcicolli. In caso di problemi, bisognerebbe iniziare ad adottare le misure preventive già nelle prime settimane dopo il parto. Consiglio di controllare i bambini già a tre settimane. Spesso visito e tratto i bambini nella prima settimana di vita! Lo trovo meraviglioso ed è molto più efficace che farlo a sei mesi! A quell’età, le ossa craniche sono meno facilmente adattabili. Inoltre, riesco a dare più consigli ai genitori quando siamo all’inizio.
Apprezzo il tessuto utilizzato da BabyBjörn nei suoi prodotti. È molto flessibile e leggero e lascia spazio per il movimento delle ossa craniche e del corpo del bambino in generale. Questo è particolarmente importante per il poggiatesta del marsupio e della sdraietta, perché vengono usati nella fascia di età corrispondente alla maggiore insorgenza della sindrome della testa piatta.
Il Marsupio BabyBjörn è sinonimo di comfort. Il bambino è seduto comodamente con le anche divaricate e la colonna vertebrale stabile e diritta. Il bambino può riposare contro il corpo di mamma o papà e ha abbastanza spazio per girare la testa su entrambi i lati quando è rivolto verso il genitore.
Durante la gravidanza, il feto è a stretto contatto con la madre ed è consapevole della temperatura, dei suoni, ecc. Il Marsupio riproduce molto bene questa sensazione, mantenendo il contatto e riducendo lo stress del bambino durante le prime settimane dopo il parto. Ed entrambi i genitori possono garantire questa sicurezza.
Quando il collo del bambino è abbastanza robusto da tenere dritta la testa, il marsupio deve poter stabilizzare sia la schiena che il collo e consentire al bambino di girare la testa. Per prevenire la sindrome della testa piatta, il marsupio deve evitare di comprimere le ossa del cranio e consentire la rotazione della testa su entrambi i lati.
Un marsupio deve anche permettere al bambino di muovere liberamente spalle, braccia, anche e gambe. Ciò consente al bambino di beneficiare di diverse posizioni e della massima mobilità.
A seconda dell’età, è bene cambiare la posizione del bambino, ad esempio dalla posizione prona a supina, per consentirgli di vedere ciò che lo circonda.
Consiglio ai genitori di giocare tutto il giorno con il proprio bambino durante il primo anno di vita, facendogli cambiare posizione sdraiandolo alternativamente sulla schiena e sulla pancia, variando i punti di contatto con il corpo e stimolando la psicomotricità.
I miei primi figli hanno 34 e 31 anni e li portavo nei marsupi BabyBjörn.
Fin da subito notai con piacere che, quando erano nel Marsupio, la schiena assumeva una posizione naturale e dritta.
Mi piace la struttura ariosa della Sdraietta. Il corpo può respirare e muoversi grazie al tessuto elasticizzato. Il design della Sdraietta, il tessuto morbido e traspirante e le sue dimensioni, forniscono un supporto confortevole e ben bilanciato che consente al bambino di muoversi e rilassarsi allo stesso tempo. La regolazione progressiva dell’altezza del sedile rispetta l’evoluzione psicomotoria dei neonati.
La Sdraietta è comoda perché ha una struttura leggera ed è estensibile. Per me ciò significa prevenire un contatto dannoso per le ossa del cranio, evitando così la sindrome della testa piatta.
La Sdraietta offre diverse posizioni, da quella orizzontale a quella a 45°. Per proteggere lo sviluppo della colonna vertebrale ed evitare deformità, prima dei tre mesi i neonati non devono stare seduti dritti. Lo spartigambe e la cintura di sicurezza della Sdraietta tengono il bambino al sicuro, lasciando piena libertà di movimento per le gambe e le braccia.
A mio nipote piace dondolare nella Sdraietta. Lo tiene occupato ed è felice quando sente il suo corpo muoversi.