La nostra storia

1961- NASCE IL NOSTRO MARCHIO

Nel 1960, Björn Jakobson si trovava negli USA quando ebbe un’idea che non riusciva a togliersi dalla testa. Una volta tornato in Svezia, concretizzò la sua idea realizzando la prima Sdraietta insieme alla cognata Elsa Jakobson.

1963 – LE SDRAIETTE E I PEDIATRI

Negli anni ’60, i neonati stavano per lo più sdraiati sul pavimento o nelle carrozzine. Björn si rivolse a pediatri e altri specialisti per presentare la sua idea che fu accolta con grande entusiasmo. È in questo momento che nasce la Sdraietta.

1965 – DIVENTARE GENITORI

Nel 1962 Björn incontrò a un ballo Lillemor, una designer tessile, e pochi mesi più tardi si sposarono. La giovane coppia divenne presto una famiglia con due bambini. I loro figli Joakim e Siri nacquero a soli undici mesi di distanza: la famiglia aveva preso sul serio l’idea di due figli entro due anni.

1964 – LOGO E MARKETING

Björn ed Elsa, entrambi genitori di bambini piccoli, sapevano come comunicare alle giovani mamme e creare interesse verso i propri prodotti. Nacque così il primo logo.

1965 – IL FASCIATOIO GONFIABILE

Björn cambiava pannolini in camicia bianca e cravatta! Un papà che cambiava il pannolino era un’immagine veramente insolita nel 1962. Ma per Björn e Lillemor, l’importanza del ruolo paterno nella vita del neonato è sempre stata fondamentale per lo sviluppo e il marketing dei prodotti BabyBjörn.

1968 – IL BAVAGLINO

Quando la figlia Lisa iniziò a mangiare da sola, Björn e Lillemor si trovarono spiazzati dal suo approccio selvaggio al cibo che coinvolgeva tutto il corpo, e videro immediatamente la necessità di un bavaglino robusto e lavabile.

1970 – IL PORTA-GIOCHI

Questo porta-giochi fu un best seller negli anni ’70, specialmente in Germania. Poteva contenere molte cose, persino i bambini.

1973 – VICINO AL CUORE

Questo è l’anno in cui abbiamo lanciato il nostro primo marsupio. La nostra ispirazione venne dalla comunità medica, che aveva iniziato a promuovere fortemente la vicinanza ai neonati. Il marsupio fu battezzato Vicino al Cuore, e Björn ha descritto così la sua esperienza di portare la figlia Josefin nel marsupio: “Mi sembrava di toccare il cielo con un dito.”

CAMBIARE I PANNOLINI NEGLI ANNI ‘70

I prodotti per il cambio hanno fatto parte del nostro assortimento per decenni. Questa borsa che si trasformava in fasciatoio è stata popolare per molti anni.

LA VERSIONE ANNI ’80 DELLA SDRAIETTA

Questi giovanotti furono i protagonisti di una campagna pubblicitaria sulla lunga durata dei nostri prodotti, che potevano essere usati per più generazioni.

BORSE FASCIATOIO ANNI ’80

Le nostre borse fasciatoio erano molto popolari e sono state prodotte in tantissime versioni nel corso degli anni. Questa è una delle più colorate, disegnata ovviamente da Lillemor.

POPOLARE LETTINO DA VIAGGIO DEGLI ANNI ‘80 

Il nostro lettino da viaggio in legno ha conquistato il cuore di molte famiglie. In confronto alla versione odierna, era decisamente pesante!

1985 – ESPLOSIONE DI COLORE

Gli anni ’80 sono stati un’esplosione di colori e motivi di cui noi abbiamo ovviamente approfittato. Questo era il concetto di Lillemor per la vetrina natalizia.

PUBBLICITÀ CON I PAPÀ NEGLI ANNI ‘80

Lillemor era irremovibile sul fatto che i padri dovessero fare parte del materiale di marketing fin dai primi anni, cosa scioccante per molti distributori e partner all’estero.

PRODOTTI IN DENIM NEGLI ANNI ’80

Questa borsa per il cambio diventò molto popolare tra i genitori. Il nostro centro logistico è sempre stato nella regione dello Småland, in Svezia, fin dalla fondazione dell’azienda. Molte foto sono state scattate nelle vicinanze di questa zona. Questa risale agli anni ’80.

1991 – IL MARSUPIO CLASSICO

Anche se il marsupio Vicino al cuore aveva ottenuto un grande successo, Björn e Lillemor volevano creare un marsupio facile da indossare e da togliere. Nel 1991 abbiamo lanciato il Marsupio Original in un elegante design navy, che consentiva di portare il bambino rivolto verso l’esterno. Le vendite furono strabilianti e arrivarono nuovi clienti da altre parti del mondo.

1994 – L’INTRODUZIONE DI UN NUOVO COLORE NELL’INDUSTRIA

Quando Harpers’ Bazaar realizzò un servizio di moda in bianco e nero del Marsupio Original blu navy, le persone iniziarono a telefonare perché volevano il marsupio “nero”. Anche Lillemor, che aveva fatto da pioniere nell’industria con le sue stampe classiche, esitava a creare un prodotto per neonati in nero. Ma poiché la risposta fu straordinariamente positiva, realizzò presto un marsupio in un’elegante versione nera divenuto poi iconico.

1997 – DESIGN CLASSICI…

Prendere spunto dai motivi classici della moda come il tartan, i quadretti vichy e il gessato per coordinare il marsupio agli outfit dei genitori divenne la specialità di Lillemor. Per qualche ragione, il classico motivo Arlecchino non ha mai sfondato nella moda.

2000 – NUOVA ISPIRAZIONE

Dagli anni ’90,la famiglia si è arricchita di dieci nipotini e con loro sono nate nuove idee per nuovi prodotti. Lillemor e Björn si riferiscono ai nipotini come “il dessert della vita.”

2005 – ABBANDONARE IL PANNOLINO

I vasini hanno fatto parte del nostro assortimento fin dagli anni ’60. Sono stati prodotti in diverse forme e colori, e per breve tempo negli anni ’70 abbiamo prodotto anche un vasino trasparente, creato appositamente per gli asili nido. Inutile dire che non è stato un successo.

2013 – ARRIVA IL MARSUPIO ONE

Il babywearing stava diventando sempre più popolare e i genitori volevano portare i propri figli più a lungo. Così è nato il Marsupio One, il primo di una nuova serie di marsupi.

2017 – #DADSTORIES 

Quando la collezione #dadstories viene lanciata nel 2017 e i papà sono chiamati a condividere la loro esperienza, non ci sono reazioni scioccate o proteste, solo amore e supporto.

2019 – SECONDA GENERAZIONE

Nel 2018 Björn e Lillemor hanno passato la piena proprietà dell’azienda alla seconda generazione che è nata e cresciuta insieme a BabyBjörn.

COMUNICATO STAMPA

Vuoi approfondire la nostra storia e leggere tutti gli eventi importanti, dalla nostra fondazione nel 1961 ad oggi? Ecco la versione completa della nostra storia.

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